Colesteatoma della rocca petrosa
A differenza del colesteatoma dell’orecchio medio il colesteatoma della rocca è una cisti epidermoide che interessa la pars petrosa dell’osso temporale. Poichè la pars petrosa contiene strutture importantissime (nervo facciale, labirinto posteriore, coclea, carotide interna, condotto uditivo interno, dura della fossa cranica media e posteriore) ne deriva che tale patologia deve essere trattata in centri specializzati in otoneurochirurgia e chirurgia del basicranio. Il sintomo principale è l’otorrea fetida, che spesso riprende in una cavità aperta. Il secondo sintomo, in ordine di frequenza, è rappresentato dalla paralisi del facciale di tipo progressivo che si verifica in oltre il 50 % dei casi. L’ipoacusia può essere di tipo trasmissivo, neurosensoriale o misto; la vertigine è presente in oltre la metà dei casi e raramente rappresenta il motivo della prima visita. L’otoscopia può essere irrilevante o può mostrare una perforazione della pars flaccida o una cavità di radicale suppurante. La TAC e la RMN sono fondamentali per valutarne l’estensione e per programmare la via d’accesso chirurgica.
Il colesteatoma della rocca può essere definito congenito quando si sviluppa da residui epiteliali rimasti intrappolati nell’osso temporale nel periodo embriogenetico, ed in tal caso i primi sintomi sono la paralisi del nervo facciale, la vertigine, l’anacusia per invasione rispettivamente del nervo facciale, del labirinto posteriore o della coclea. Rappresenta circa il 3% di tutti i colesteatomi ed è localizzato a livello dell’apice della rocca (vedi classificazione). Si definisce acquisito allorchè un colesteatoma dell’orecchio medio, seguendo in senso latero-mediale la cellularità della rocca, invade le strutture suddette. Il sintomo più frequente, in questi casi, è rappresentato dall’otorrea fetida seguita dalla ipoacusia (trasmissiva, percettiva o mista) dalla vertigine e dalla paralisi del facciale. La forma iatrogena in genere si sviluppa in una vecchia cavità di radicale o in seguito ad intervento di timpanoplastica). Anche in questi casi il sintomo più frequente è l’otorrea fetida seguita dalla paralisi del facciale, dalla vertigine e dall’ipoacusia.
Noi classifichiamo il colesteatoma della rocca in 5 tipi in base all’estensione ed alla localizzazione:
1. Sopralabirintico
2. Infralabirintico
3. Massivo labirintico
4. Infralabirintico-apicale
5. Apicale
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