img800-smog--a-torino-possibile-allerta-viola--mai-raggiunta-finora-150484

LO SMOG SULLE NOSTRE CITTÀ. UN SEMPLICE RIMEDIO

Scritto da Dott.ssa Manuela Sacchi

LO SMOG CI OPPRIME: DIFENDIAMOCI CON I LAVAGGI NASALI

Lo smog ed in particolare l’inquinamento da polveri sottili (PM è l’acronimo in inglese) causa importanti danni alla salute: nella sola Italia si è calcolato che 70 mila morti sono dovute a questo problema e nel mondo oltre 10 milioni.

Gli effetti maggiori si vedono sulle vie respiratorie poiché questa è la via di ingresso delle polveri sottili, ma possono produrre malattia anche all’apparato urinario ed al cuore, tumori del sangue ed alterazioni genetiche.

Considerando le vie respiratorie, le polveri a dimensione maggiore (PM 10) causano infiammazione acuta e cronica e patologia delle alte vie respiratorie perché si depositano in fretta all’imbocco dell’albero respiratorio. Si manifestano  così riniti, sinusiti, faringiti, laringiti e tracheiti, allergie. Non è da trascurare il fatto che l’infiammazione cronica faciliti l’ingresso e la crescita di virus e di batteri nelle zone interessate.

Le polveri a dimensione più piccola (PM 2,5) arrivano invece nei bronchi e nei polmoni e da qui alla circolazione sanguigna producendo danno a tutto l’organismo come detto prima.

 

Naturalmente la prima difesa è rappresentata dal controllo della emissione delle PM nell’aria, il cui responsabile maggiore è il riscaldamento domestico e l’industria.

Il ruolo delle automobili e degli altri mezzi di trasporto è minore (30%) ma un ruolo importante dei veicoli su strada è quello di far sollevare le polveri dall’asfalto, dove si depositano in condizioni di assenza di traffico, e di disperderle nell’aria.

Alcune abitudini come areare la casa nei momenti di scarso traffico o evitare di svolgere attività fisica all’aperto in città possono rappresentare uno strumento di difesa.

Il ruolo dei lavaggi nasali è altrettanto importante: una semplice abitudine facile da effettuare e non fastidiosa, se eseguita correttamente, ha la funzione fondamentale di rimuovere il muco nasale e con esso tutte le sostanze che vi si trovano: polveri, allergeni, virus e batteri. 

Non dimentichiamo che il muco, se non rimosso, scende in faringe poi viene deglutito portando con sé tutte le sostanze nocive che contiene anche nell’apparato digestivo (esofago, stomaco, intestino).

Secondo le linee guida internazionali, i lavaggi nasali devono essere effettuati con soluzioni saline ipertoniche, a pressione elevata ed in grande quantità (250 ml per lato).

Oggi esistono in commercio strumenti meccanici che consentono una corretta esecuzione del lavaggio e, secondo l’opinione di chi li utilizza, creano una vera “dipendenza” per il beneficio immediato che producono e per il benessere del naso e dei seni paranasali nell’uso abitudinario.

In attesa che le normative ambientali portino un miglioramento della nostra aria, affidiamoci a rimedi che possiamo applicare subito per migliorare la nostra salute e prevenire malattie croniche anche gravi.